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rizel
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 Scritto - 23/02/2013 : 16:24:54
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Odissea: Sulle tracce di Ulisse
Prima di iniziare questa recensione vorrei spendere due parole sulla casa che ha sviluppato questo videogioco. La Cryo Interactive è una società francese particolarmente famosa per le numerose avventure grafiche create.
Personalmente adoro i loro titoli. Sono caratterizzati da una visuale in prima persona, da una grafica ancora oggi gradevole da vedere e talvota anche da ambientazioni che ricordano molto quelle di Myst. Dopo alcuni anni però decisero di sperimentare qualcosa di nuovo creando così Odissea: Sulle tracce di Ulisse, caratterizzato da una visuale in terza persona.
Il gioco narra di Eriseo, un soldato abitante della città di Itaca, incaricato da Penelope di ritrovare il suo amato Ulisse. Quest’ultimo infatti, dopo la fine della guerra di Troia, è partito per tornare alla sua isola, ma di lui si sono perse le tracce. Questo viaggio porterà Eriseo in luoghi misteriose e scontrarsi con strane creature.
Il filone narrativo ricorderà quello dei racconti epici come appunto l’Odissea. Io sinceramente lo apprezzato particolarmente, anche perché amo l’epica in generale. Una trama semplice ma neanche troppo banale.
Dopo il filmato iniziale potremo notare ciò che differenzia questo titolo dagli altri targati Cryo. Il personaggio, disegnato con modelli tridimensionali, si muoverà in un ambiente pre-renderizzato (stile Grim Fandango per intenderci). Muoversi comunque non risulterà impegnativo anche se a volte diventerà problematico interagire con gli oggetti dello scenario. Ad esempio per aprire le porte bisognerà posizionarsi esattamente di fronte e premere spazio, il tasto azione, o questa non si aprirà. Altro piccolo difetto sarà quello di non poter interagire con gli oggetti in movimento. Ad esempio, per raccogliere una pietra, dovremmo posizionarci sopra, aspettare che il personaggio si fermi del tutto e poi premere il tasto per raccoglierle. Quest’ultimo comunque è solo un difetto marginale su cui si può tranquillamente sorvolare.
Avremo anche delle piccole sezioni action in cui dovremo attaccare con la nostra spada, ma le ho trovate noiose e anche un po’ frustranti, soprattutto per i controlli non proprio perfetti per queste sezioni.
Gli enigmi non saranno molto impegnativi. Basterà rifletterci un po’ per trovare la soluzione. Si fà eccezione per un paio di questi che ho trovato leggermente più complessi come quando dovremo uscire da una foresta (odio i labirinti). Comunque la semplicità degli enigmi porteranno a completare il gioco in breve tempo. Un elemento negativo per qualunque avventura grafica.
I modelli dei personaggi sono discreti ma nulla di eccezionale. Lo stesso vale per le animazioni. I fondi pre-renderizzati invece lì ho trovati veramente di bassa qualità. Si poteva sicuramente fare di meglio.
Le musiche non fanno gridare al miracolo ma sono comunque ben incentrate nel contesto.
Il doppiaggio in italiano, a parte per qualche personaggio secondario, è veramente buono.
Insomma Odissea: Sulle tracce di Ulisse, secondo me, è un titolo discreto. Sono rimasto deluso anche perché la Cryo Interactive è una di quelle società di videogiochi che sanno come sviluppare avventure grafiche. Con questo volevano sperimentare qualcosa di nuovo ma, ovviamente, non ci sono riusciti.
Comunque il titolo non è in giocabile. Può sempre regalare un po’di soddisfazione, in particolare per chi come me ha amato racconti epici come l’Odissea.
Voto 6.5/10
 
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Odissea: Sulle tracce di Ulisse
